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Rimando del tempo lo scricchiolio di rimbalzo

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Son io, son io che giro

da ieri ad oggi sospiro

nella mente molesto

ronzio  che do di resto.

 

Son tempo che va a rate

per le balze d’ingrate

genti ridotte all’oblio

ché non odon scricchiolio.

 

Or che è estremo il rimbalzo

d’orgoglio non son scalzo

ne’  restio a dar consigli:

badino più ai lor figli!

 

Gualciti i fogli bianchi

saranno saltimbanchi;

incendi suscitando

saran poeti rimando.

 

Son essi  vento e  fuoco;

son essi fine e gioco:

di pancia rasoterra 

con pugni a batter guerra.

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 Salvatore Pizzo - 03/11/2021 01:50:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

X Annalisa:
Dipenderà molto dalla cura che ad essi si vorrà dedicare, Dipenderà da come essi reagiranno all’ambiente circostante, Dipenderà dal momento storico e come esso influirà sui loro caratteri...sono tanti fattori che dovranno coincidere in un punto, per far sì che i figli possano fare quel passo avanti necessario sulla strada della consapevolezza.
Grazie di cuore anche per l’abbraccio che ricambio con grande affetto amicale.

 Annalisa Scialpi - 01/11/2021 17:37:00 [ leggi altri commenti di Annalisa Scialpi » ]





Un’allegoria ritmata del nostro tempo,

quello che si può davvero sperare è di aver più figli poeti

che servi del sistema...

Un abbraccio!

 Salvatore Pizzo - 18/10/2021 03:03:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

X Silvia:
Grazie di cuore per la lettura, oltre che per il gradimento assai lusinghiero, mia cara Silvia. Anche a te un più che caro saluto.

 Salvatore Pizzo - 16/10/2021 01:16:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

X Vincenzo:
Di attimi è il nostro vivere: una catena che ci avvince fino a soffocarci. Di felici o di sereni possono esserci pochi o tanti. Ma, quel che conta, è la capacità di viverli con consapevolezza dell’unicita e della irripetibilita di essi. Forse solo così si può cercare di non rimanere soffocati da serenità o felicità fittizie.

 Salvatore Pizzo - 16/10/2021 01:08:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

X Franca:
"Dimentica"
Molto facile a dirsi, piuttosto difficile da mettere in pratica. Però, più che dimenticare, forse sarebbe meglio "Ricorda". Perché ricordare è, in un certo senso, un invito a farci i conti col passato e con ciò che può avere voluto dire dolore. Dimenticare è un po’come rimuovere. E le rimozioni non danno felicità e nemmeno serenità. Si può solo provare un acquietamento in superficie. Mentre, nell’intimo più profondo, lavora il male avvelenando.
Dunque: farci i conti col dolore richiede una grande sincerità con se stessi, cercando di guardare senza lenti la realtà per quel che è. Solo così si può sperare in una consapevolezza che mitighi le asperità del vivere e i suoi accidenti. Non esistono la felicità o la serenità. C’è solo da sperare in un equilibrio che ci dia quella capacità di scivolare nel folto di rovi, venendone fuori senza esserne graffiati.

 Franca Colozzo - 15/10/2021 19:29:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Concordo pienamente con il parere di Vincenzo. Io tendo, come un limite, a raggiungere la felicità che guizza in momenti di particolare estasi emotiva (natura, mare, monti e nuvole, etc.).
La serenità è l’equilibrio tra noi e l’immagine che abbiamo del mondo esterno attraverso la lente del nostro occhio, ovvero della nostra mente. Più difficile trovarsi in uno stato di serenità che di felicità, almeno dal mio punto di vista.

 Vincenzo Corsaro - 15/10/2021 18:59:00 [ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]

Confermo ciò che hai detto Franca, perché ho vissuto in prima persona ciò di cui hai appena parlato. Però non tanto per essere felici (la felicità è solo momentanea), ma per essere sereni. Con la serenità abbiamo tutto, questo è il mio pensiero. Un affettuoso saluto :)

 Franca Colozzo - 15/10/2021 18:34:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Certo che è vero! Regola n. 1 per essere felici:

Dimentica il male del passato; non proiettare pensieri negativi sul futuro; vivi il momento presente con foga e ardore affinché tu possa assaporare della vita persino il dolore.

PS: Sembra paradossale, ma il dolore ci insegna a riconoscere la gioia che, se fosse permanente, perderebbe di smalto. Dopo una malattia, ad esempio, ti riappropri della vita e comprendi come sia bello stare bene.

 Salvatore Pizzo - 15/10/2021 03:32:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

X Franca:
L’oblio, dicono sia la medicina del tempo: lo si lascia scorrere senza più osservarne il fluire. Dicono che ciò consenta di vivere in eterno.
Sarà vero?
Grazie di cuore

 Salvatore Pizzo - 15/10/2021 02:55:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

X Vincenzo:
Quello dei bastian contrari sembra che sia assurto a sport nazionale del momento. Son sicuro che, se si proponesse il meglio del meglio a questo mondo, ci sarebbe sempre una man8ca di imbecilli a cercarci il pelo nell’uovo.
Grazie di cuore con anche a te un augurio per una notte bella e serena.

 Salvatore Pizzo - 15/10/2021 02:51:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

X Graced:
Ci sono lampi a cielo sereno che ci fanno presagire tempesta già da lungo tempo, mia cara Grazia. Temo che, la china che hanno preso gli eventi, vada verso il peggio. Ma spero sempre che un po’di sale in zucca possa invertire la direzione.
Grazie anche per il saluto affettuoso che ricambio di cuore.

 Franca Colozzo - 13/10/2021 19:21:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Anch’io sto rinviando lo scricchiolio del rimbalzo, ma dell’oblio faccio tesoro per obliare il male ricevuto ed ora guardo al presente, attimo fuggente, raccogliendo del futuro solo messi imperiture.

 Vincenzo Corsaro - 13/10/2021 16:33:00 [ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]

Purtroppo ci sono e ci saranno sempre persone che non sanno stare al loro posto, o fan sempre i bastian contrari creandoci sempre problemi. Ma quando passano la misura viene fuori il nostro orgoglio e sarà come hai detto nei due ultimi versi che sono una splendida chiusa. Un caro saluto e un buon pomeriggio Salvatore :)

 Graced - 12/10/2021 19:57:00 [ leggi altri commenti di Graced » ]

Non credo sarai tu solo a sentire un ronzio molesto, credo che per la guerriglia urbana a cui abbiamo assistito la scorsa settimana, abbiamo sentito dei forti scricchiolii che furono un deja vu negli anni dei camerati, di cui taluni elementi, e sono molti, sentono un forte richiamo. Spero s’intervenga presto a spegnere questo fuoco, prima che divampi e divenga pericoloso incendio. Ho interpretato così i tuoi versi, Salvatore.
Sono veramente indignata di questo becero assalto alle istituzioni della nostra democrazia. Sempre sull’attualità i tuoi versi che ho avuto piacere leggere. Un affettuoso saluto, Grazia.

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